L’Insolito Salotto
Un luogo, un tempo, non da soli
La proposta dell’Insolito Salotto nasce dalla constatazione che, nella nostra società, molte persone stentano a trovare degli interlocutori attenti e disponibili da cui sentirsi accolti, a cui rivolgersi per indirizzare le loro parole, a cui testimoniare della fatica e del disagio così come delle trovate o delle sorprese della vita, a cui mostrare il proprio saperci fare.
I ritmi di vita frenetici e le incombenze del quotidiano possono far sì che l’esigenza che qualcuno può manifestare di rivolgere a un altro la propria parola, o il proprio silenzio, divenga un peso e che sia difficile farle un posto.
L’emergenza sanitaria dell’ultimo anno ha acuito queste situazioni, e si constata come siano aumentate le condizioni di isolamento e di autoisolamento, così come le difficoltà legate alla convivenza forzata in spazi che non lasciano posto alle esigenze particolari. Molte persone sperimentano preoccupazione, paura, fatica, difficoltà di ordine economico o pratico, ma anche rabbia, delusione, sospetto, ideazioni singolari che non vogliono o non possono condividere con altri.
L’Insolito Salotto consiste nell’offerta di un luogo a cui si può accedere liberamente, nell’orario di apertura settimanale, per trovare altri con cui conversare, testimoniare delle proprie esperienze – siano esse inerenti a qualche problematica piuttosto che invenzioni o trovate –, portare un “saper fare”, confrontarsi su temi che interessano, raccontarsi.
La presenza di due soci che hanno una formazione psicoanalitica e che accolgono, ogni settimana, coloro che suonano alla porta, mira a costituire quel tempo e quello spazio non solo come momento di accoglienza e ascolto, ma anche come un’occasione in cui, nella conversazione che si produce, si possa intervenire con le modalità opportune volta per volta per mettere in luce le risorse che il soggetto manifesta, e che può non accorgersi di avere; per temperare qualcosa che rischia di manifestarsi come eccesso nella parola o nelle azioni; per mobilizzare un discorso fissato che produce difficoltà nelle relazioni con altri; per accogliere la singolarità di un’esperienza e metterne in rilievo il valore; per creare un piccolo legame quando tutti i legami risultano strappati e altro ancora, a seconda del discorso che chi arriva potrà portare.
L’Insolito Salotto si configura così come un’“istituzione leggera”, una cornice, dove non ci sono aspettative rispetto a chi vorrà varcare la soglia, che accoglie ciascuno con la propria singolarità, scommettendo sul fatto che l’incontro possa produrre degli effetti di nuovo legame.
L’Insolito Salotto è un’iniziativa dell’Associazione Aletosfera – Associazione di Psicoanalisi applicata, ed è aperto tutti i mercoledì dalle 15:30 alle 17:30 in via Guastalla 13bisA.
insolitosalotto@aletosfera.it
tel: 331 87 06 242
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