Orientamento

L’associazione Aletosfera fonda la sua pratica clinica nel campo della psicoanalisi.

La clinica psicoanalitica si specifica per non essere una clinica della generalizzazione e dell’universalizzazione dei trattamenti terapeutici. È una clinica dell’uno per uno, del caso per caso. Il rapporto terapeutico, così come la modalità di intervento dell’équipe curante, sarà ogni volta commisurata alla specificità del malessere dal quale il paziente domanda di essere sollevato; solo in questo modo la relazione terapeutica può produrre degli effetti di cura e di “reinserimento” nel legame sociale.

La clinica psicoanalitica è anche una clinica che non tratta il sintomo o il disagio come un comportamento disurbante da eliminare o da tenere sotto controllo. Lo scatenamento di sintomi anche molto gravi, così come lo scatenamento di un’angoscia innominabile si producono quando le modalità soggettive di stare nel legame con l’altro non funzionano più come prima, non fanno più tenuta. I sintomi hanno in tal senso una funzione per il soggetto, per questo non è sufficiente sedarli o tentare di eliminarli. Si tratterà allora ogni volta di produrre delle condizioni che permettano di inventare una nuova forma di legame, con la concomitante pacificazione dai sintomi e dall’angoscia.

Creare dunque oggi dei luoghi che possano ospitare soggetti sofferenti, significa, per noi di Aletosfera, scommettere sulla possibilità che ciascun soggetto possa inventare la propria modalità di entrare nella “civiltà”, senza per questo perdere la propria cifra singolare.